"In cammino" in prima pagina questa settimana.


“NOI” e “GLI ALTRI”

Dopo l’evento significativo di S. Croce e la lettera dell’arcivescovo che chiama a rileggere chiaramente la nostra realtà, dopo esserci incontrati per mettere a fuoco l’itinerario annuale è giunto il tempo di procedere in maniera lineare e coerente. Oggi, in particolare, siamo aiutati dall’evangelo di Gesù a superare certe dimensioni conflittuali che spesso si incontrano nei nostri ambienti.
Intorno a Gesù c’era il gruppo dei discepoli: lo seguivano sì con entusiasmo, ma rischiavano di chiudersi nella loro identità elitaria. “Non è dei nostri! Caccialo!” Il sentimento del “noi” è qualcosa che permette di stare assieme in maniera più facile; rischia però di eliminare lo sforzo del capire l’altro e condividerne la vita.
Sottostante al racconto evangelico potrebbe esserci la situazione delle prime comunità cristiane in cui ai credenti si affiancavano persone simpatizzanti del nuovo messaggio che però non condividevano lo stile di vita dei seguaci di Gesù.
Anche nelle nostre comunità ecclesiali può capitare che il nostro occhio sia velato dal pregiudizio riguardo a coloro che, come dice Giovanni nel nostro passo, «non vengono insieme a noi », eppure sono alla ricerca del bene e riconoscono la potenza del nome di Gesù, quel nome — dice l'apostolo Paolo —«che è al di sopra di ogni nome».
Anche tra noi può avvenire che i diversi gruppi e movimenti ecclesiali si chiudano in se stessi assumendo un atteggiamento “chiuso” e pensando quasi di essere l'unica via giusta per vivere autenticamente la sequela di Cristo.  Gesù invece, nel vangelo di oggi, ci dice che nessuno ha il monopolio del vangelo della salvezza e ci invita ad allargare i nostri orizzonti e ad ampliare il nostro sguardo spesso miope e ottuso. Ci ripete in maniera forte: «chi non è contro di noi è per noi».
Vivere un atteggiamento di collaborazione e di comunione autentica. Ce lo siamo ripetuto anche nell’ultimo incontro fra i collaboratori pastorali quando ci siamo ripromessi di sperimentare rapporti di accoglienza e di stima con tutti.

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AGENDA PARROCCHIALE dal 30 settembre 2012

01 Lunedì S. Teresa di Gesù Bambino, patrona delle Missioni

02 Martedì Santi Angeli custodi - ore 18,00 in S. Leonardo: S. Messa e Benedizione dei bambini

03 Mercoledì 
ore 18,00 in S. Pietro: “transito” di S. Francesco
ore 21,00 nella chiesa delle Barbantini: Ascolto della Parola e Adorazione eucaristica

04 Giovedì  S. Francesco di Assisi, patrono dell’Italia
ore 10,00 e ore 18,00 a S. Pietro: S. Messa

05 Venerdì  ore 16,30 —18,00 a S. Leonardo: confessioni
ore 18,00: S. Messa con fratel Arturo Paoli

06 Sabato  Dedicazione della Chiesa Cattedrale
In Cattedrale 9,30: Lodi; ore 10,00: S. Messa

07 Domenica 27a del  Tempo Ordinario
ore 11,00 in S. Maria Bianca: S. Messa presieduta da d. Gilberto ordinato recentemente
(non sarà celebrata la S. Messa a S. Michele)
Dopo la S. Messa e la Supplica alla Madonna ci ritroviamo nei “Giardini di S. Leonardo” per un pranzo “porta e condividi”

09 Martedì ore 21,00: incontro catechisti Iniziazione Cristiana

13 Sabato ore 15,30: INCONTRO PER I GENITORI dei bimbi che frequentano la 3a, 4a, 5a elementare e 1a e 2a (a S. Tommaso) dei ragazzi di 1a e 2a media (a S. Pierino)
NB: i genitori dei bimbi di 2a elementare sono convocati invece per il sabato 20 ottobre alle ore 16,00 sempre nei locali di S. Tommaso

17 mercoledì ore 21,00 in S. Pierino: INIZIANO GLI INCONTRI DI CATECHESI IN PREPARAZIONE AL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO.
Chi è  interessato lo comunichi a d. Agostino

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VUOI DONARE UN PO’ DEL TUO TEMPO PER RENDERE PIÙ BELLA LA NOSTRA COMUNITÀ PARROCCHIALE?

Gli ambiti sono tanti: dall’ambito liturgico (lettore, ac-coglienza, pulizia..) a quello caritativo (distribuzione vestiario, visita ammalati…); dall’evangelizzazione (catechesi, animazione adulti e giovani…) alla crescita della comunità (segreteria, doposcuola, animazione ragazzi..) 

PARLANE CON DON AGOSTINO (0583. 53576) O CON DON LUCIO.

GRAZIE! 

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"In cammino" in prima pagina questa settimana.


CHI E’ IL PIU’ GRANDE?

Ci ritroviamo ancora a seguire Gesù, a domandarci cosa voglia dire chiamarsi suoi discepoli, cioè “cristiani”. E questa è una ricerca complessa e faticosa. Non basta essere “brave persone”, non è sufficiente pregare o compire opere di aiuto.
Occorre qualcosa di più. E’ necessaria, prima di tutto, la decisione di voler conoscere Gesù, il Signore e, in seguito, procedere nel cammino che conduce a ricalcare le sue orme. Ogni giorno perciò si sposta l’asticella del “salto in alto”. Quando ci sembra di aver compiuto un buon tratto di percorso e ci si dispone a starcene in pace, proprio allora ci si rende conto che ancora c’è da camminare, che siamo chiamati a procedere nell’impegno del liberarci dal superfluo per aderire all’essenzialità della persona di Gesù Cristo.
Per questi motivi il brano evangelico odierno è significativo e provocatorio. Anche noi, come i discepoli, viviamo in intimità con Gesù; anche a noi capita di sentirci domandare: “Di che cosa stavate discutendo lungo la via?” Lo sappiamo bene infatti quanto sia necessario “misurarci”: con noi stessi, ma con gli altri soprattutto, con il nostro ambiente e tutta quanta la società. Noi esistiamo, così si pensa, in quanto gli altri ci “riconoscono”; abbiamo valore se siamo esplicitamente apprezzati; abbiamo bisogno di essere considerati
“grandi”. Anzi: “il più grande”.
Gesù ribalta la prospettiva: la nostra grandezza non si misura con l’applausometro. “Se uno vuol essere il primo –ci ripete– sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti”.
E’ faticoso comprendere e mettere in pratica questa Parola. E' una affermazione che ha una portata infinita. Essere “l’ultimo di tutti” non è un luogo preciso dove uno può insediarsi e poi è tranquillo perché si è messo all’ultimo posto. Questo può avvenire in una sala, ma non con le persone. Ti trovi di fronte ad Antonio e diventi più piccolo di Antonio, ti trovi di fronte a Luigi e diventi piccolo di Luigi. La persona che incon-
tri diventa il criterio della tua collocazione. La ricerca dell’ ”ultimo posto” richiede una ricerca paziente, lunga e faticosa. Ci riusciremo mai, Signore? Sostienici, tu che ti sei fatto piccolo.

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AGENDA PARROCCHIALE dal 23 settembre 2012

24 Lunedì ore 21,00 a S. Pierino: INCONTRO PER TUTTI I COLLABORATORI PARROCCHIALI
“DIVENTARE CRISTIANI A LUCCA 2”
Sono invitati i catechisti dei ragazzi e degli adulti, chi prepara la liturgia, chi opera nei vari settori della carità e chi è interessato alla vita Parrocchiale, nonché i genitori. Dopo aver considerato le “ferite della città”, vogliamo ora, avviare la programmazione delle attività parrocchiali

27 giovedì 
ore 18,00 a S. Leonardo: S. Messa presieduta da mons. G. Lazzareschi per la festa di S. Vincenzo dè Paoli con la “Famiglia Vincenziana”
ore 21,15 nel Salone del Vescovato: l’antropologo Marc Augé sarà a Lucca. L’evento si inscrive all’interno della VII edizione degli «Incontri in San Martino». Parlerà di: “Solitudine e compagnia nell’epoca dei nonluoghi”

28 venerdì 
ore 16,30 —18,00 a S. Leonardo: confessioni
ore 18,00: S. Messa  

29 Sabato  Festa di S. Michele Arcangelo chiesa S. Michele
ore 10,00: S. Messa con la Polizia di Stato
ore 18,00: S. Messa con la Comunità parrocchiale animata dalla Polifonica Lucchese

30 Domenica ore 19,00 a S. Paolino: celebrazione della Iniziazione Cristiana (Battesimo, Cresima
Eucaristia) di un catecumeno adulto

07 domenica in S. Maria Bianca ore 11,00: S. Messa presieduta da d. Gilberto ordinato recentemente
(non sarà celebrata la S. Messa a S. Michele)
Dopo la S. Messa e la Supplica alla Madonna ci ritroviamo nei “Giardini di S. Leonardo” per un pranzo “porta e condividi”

13 sabato ore 15,30: INCONTRO PER I GENITORI di tutti i gruppi di catechesi

17 mercoledì ore 21,00 in S. Pierino: INIZIANO GLI INCONTRI DI CATECHESI IN PREPARAZIONE AL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO. Chi è interessato lo comunichi a d.Agostino

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UNA DOMANDA CHE IMPEGNA LA VITA

Il vangelo di Marco segna il percorso di chi vuol essere discepolo di Gesù Cristo, cioè cristiano. In quest’ottica, con la pagina che questa domenica viene proclamata, giungiamo al “dunque”. Non basta infatti aver conosciuto Cristo e rimanere entusiasti per la sua vicinanza. E’ troppo poco sentir parlare di lui “per sentito dire”. Arriva il momento, prima o poi nella propria esistenza, in cui ciascuno sente risuonare dentro di sé, prepotentemente, la domanda rivolta agli apostoli: “Voi chi dite che io sia?”. L’opinione della gente, pur interessante, non fa giungere alla conclusione e rischia di relegare Gesù ad un personaggio del passato, senza presa e senza mordente. Così ciascuno di noi è chiamato in causa: “PER TE, CHI SONO IO?”. E’ come dire: “QUANTO VALGO PER TE?” 
Sì; perché di Gesù Cristo se ne può parlare, soprattutto si può dire di “credere” in lui, solo se ha peso e significato per la vita e per le scelte quotidiane; si può narrare di Lui solo in conseguenza di una scelta compiuta dapprima in modo quasi inespresso e poi, via via, sempre più chiara; una scelta che conduce a cambiare orientamento e stile di vita.
Chi ha avuto la fortuna di incontrarlo in questo modo riconosce che la fede è un “affare di cuore” e non solamente speculazione razionale. Sa anche quale gioia derivi dal sen- tirsi legato a Lui, nel vivere quotidianamente come suoi di- scepoli, nel coltivare un rapporto intimo e personale per poi schiudersi nell’aprirsi agli altri contribuendo a rendere la Chiesa presente ed operosa nel mondo.
Non sempre è facile riconoscere che Gesù è il Cristo nella feriale quotidianità dell’esistenza. Ci sono i giorni in cui il cammino si fa tortuoso e il percorso meno lineare; avviene che le strade percorse presentano un bivio dopo l’altro e non è facile scegliere; si incontrano le avversità che emergono dal profondo di noi stessi, rese più forti dal facile applauso dei circostanti. Vorremmo ritagliarci un Gesù a nostra misura: vit- torioso, potente, accondiscendente e, soprattutto, gratificante. E, quasi, giungiamo a “rimproverare” il Signore. Ma lui ridimensiona il nostro vivere. Chiede di seguirlo. Sempre.


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AGENDA PARROCCHIALE dal 16 settembre 2012


16 Domenica 
Oggi la S. Messa a S. Leonardo in Borghi viene celebrata alle ore 10,00 non alle 09,00
Riprende la celebrazione della Messa alle ore 12,00 a S. Frediano
Domenica 07 ottobre alle ore 11,00 S. Messa e Supplica in S. Maria Bianca. NON sarà quindi celebrata in S.Michele.

ore 19,00 a S. Paolino 19: S. Messa con un catecumeno

17 Lunedì ore 21,00 a S. Pierino:
INCONTRO PER TUTTI I COLLABORATORI PARROCCHIALI
“DIVENTARE CRISTIANI A LUCCA 2”
L’incontro di questa sera vedrà la presenza di alcuni operatori nel settore sociale che ci aiuteranno a riconoscere e a comprendere “LE FERITE DELLA NOSTRA CITTA’”

Sono invitati i catechisti dei ragazzi e degli adulti, chi prepara la liturgia, chi opera nei vari settori della   carità e chi è interessato alla vita Parrocchiale, nonché i genitori. Gli incontri di formazione per tutti i collaboratori pastorali continueranno nei prossimi lunedì 24/09, 1/10 e 08/10 per poter giungere alla programmazione delle attività da svolgere duante l’anno pastorale 2012-2013. Perciò chi ha interesse ad una comunità più viva, chi ha proposte da offrire e, soprattutto disponibilità di collaborazione, si faccia avanti e si renda presente in questi incontri. E’ “insieme”, infatti che si può costruire qualcosa di buono.

19 Mercoledì ore 21,00 nella chiesa delle Barbantini: Ascolto della Parola e Adorazione eucaristica

21 Venerdì  Festa di S. Matteo apostolo — a S. Michele
ore 10,30: S. Messa presieduta dall’Arcivescovo
con la presenza della Guardia di Finanza
ore 16,30 —18,00 a S. Leonardo: confessioni e Messa

29 Sabato  Festa di S. Michele Arcangelo chiesa S. Michele
ore 10,00: S. Messa con la Polizia di Stato
ore 18,00: S. Messa con la Comunità parrocchiale animata dalla Polifonica Lucchese

07 domenica in S. Maria Bianca ore 11,00: S. Messa presieduta da d.Gilberto ordinato recentemente

13 sabato ore 15,30: INCONTRO PER I GENITORI di tutti i gruppi di catechesi 

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VOLTO SANTO, VOLTO DI DIO

In questa domenica intravediamo già la grande Festa della Diocesi; ci avviamo a celebrare l’Esaltazione della Croce, la festa del Volto Santo e di tutti noi Lucchesi che vediamo in Esso il segno che riconduce ad unità la nostra storia. Per aiutarci a non perdere la memoria del dono che ci è stato affidato dalle precedenti generazioni, mi piace riproporre, su questo tema, alcuni pensieri del card. Carlo Maria Martini, testimone significativo per la fede del popolo cristiano. Così egli scriveva:
“Il Crocifisso ci rivela il volto di Dio. La conoscenza del vero Dio, Padre del nostro Signor Gesù Cristo, misericordioso e pieno di amore e di bontà passa per la conoscenza del volto del Crocifisso… Dio amore, bontà, misericordia, si rivela proprio nel linguaggio della croce. La vera onnipotenza è quella capace di annullarsi per amore, di accettare la morte per amore.
(Il Volto Santo) ci chiama a contemplare la passione come manifestazione dell'amore di Dio. Se non arriviamo qui, alla contemplazione del Signore che si lascia crocifiggere, la nostra conoscenza di Dio rimarrà sempre una conoscenza «per sentito dire». E’ dunque questa l'ora della contemplazione. Bisogna stare in silenzio; dobbiamo levare i nostri occhi e contemplarlo, come Maria, come le donne sulla collina del Calvario, le sole rimaste a guardarlo da lontano.

Che cosa abbiamo davanti agli occhi contemplando il
Crocifisso? Il miracolo nuovo è che questo Dio non fa un miracolo per sé, rimane in agonia, con le braccia aperte al Padre e al mondo. Guardandoti, o Signore, in questo abbraccio universale, che raggiunge tutti gli uomini di tutti i tempi, ci siamo anche noi. E le tue braccia allargate ci dicono: «Sei anche tu nell'abbraccio d'alleanza, sei anche tu nell'abbraccio della sicurezza -dell'amore del Padre per te, sei anche tu nell'abbraccio della misericordia che supera il tuo timore, le colpevolezze. Sei anche tu nell'abbraccio di questo amore gratuito, purissimo, totale; sei anche tu in questo abbraccio sponsale, indissolubile, che è la tua certezza di vita.


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AGENDA PARROCCHIALE dal 09 settembre 2012


DA  DOMENICA 16 SETTEMBRE  RIPRENDIAMO LA CELEBRAZIONE DELLA S. MESSA ALLE ORE 12,00 A S. FREDIANO 


09 Domenica Mini-campo del gruppo Tabor a Bicchio (7-9)

CELEBRAZIONE DELLA S. CROCE
Triduo di preparazione: 10-11-12 S. Messa ore 09,00 in Cattedrale
13 Giovedì:  
ore 16,00 in S. Tommaso: incontro per i bambini

ore 18,00 in Cattedrale: Primi Vespri
ore 20,00 in S. Frediano: inizio della “Luminara”
siamo invitati a partecipare inseriti nel gruppo parrocchiale

14 Venerdì Esaltazione della S. Croce
ore 10,30 in Cattedrale: S. Messa pontificale
ore 17,00 in Cattedrale: canto dei secondi Vespri

15 Sabato  Beata Vergine Maria Addolorata
ore 08,40 a S. Leonardo in Borghi: Lodi e S. Messa
ore 10,00: S. Messa a S. Maria dei Servi (no a S. Giusto)


16 Domenica 24a del Tempo Ordinario
ore 10,00 a S. Leonardo in Borghi: S. Messa con la partecipazione dell’Associaz: “Lucchesi nel mondo”
In questa domenica non viene celebrata alle ore 09,00
ore 12,00: celebrazione della Messa a S. Frediano
ore 19,00 a S. Paolino: S. Messa con un catecumeno

17 Lunedì ore 21,00 a S. Pierino: INCONTRO PER TUTTI I COLLABORATORI PARROCCHIALI
DIVENTARE CRISTIANI A LUCCA 2
Sono invitati i catechisti dei ragazzi e degli adulti, chi prepara la liturgia, chi opera nei vari settori della
carità e chi è interessato alla vita parrocchiale

19 Mercoledì ore 21,00 nella chiesa delle Barbantini:
Ascolto della Parola e Adorazione eucaristica

21 Venerdì  Festa di S. Matteo apostolo
ore 10,00 a S. Michele: S. Messa
a S. Leonardo ore 16,30-18,00: confessioni
ore 18,00: Messa

27 Giovedì  memoria di S. Vincenzo dè Paoli
a S. Leonardo ore 18,00 : S. Messa
per la Famiglia Vincenziana

28 Venerdì   a S. Michele ore 21,00: concerto di Musica sacra proposto dall’Accademia S. Cecilia di Firenze

29 Sabato  Festa di S. Michele Arcangelo
chiesa S. Michele
ore 10,00: S. Messa con la Polizia di Stato
ore 18,00: S. Messa con la Comunità parrocchiale animata dalla Polifonica Lucchese

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